Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Napoli
Notizie dall'Ordine

La Giornata Nazionale degli Alberi alla Reggia di Portici

di Valentina Ferreri
 
Sabato 21 novembre si è svolto, nella splendida cornice della Sala Cinese della reggia di Portici, l’evento organizzato dall’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali di Napoli e dal Centro MUSA di Portici nell’ambito delle attività celebrative della Giornata Nazionale dell’Albero.
L’istituzione di questa ricorrenza, che ricordiamo è stata ufficializzata nel 2013 con la Legge 10, ha il fine di perseguire l’attuazione del protocollo di Kyoto, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.
Il tema promosso quest’anno nella sinergia creatasi tra ODAF e Dipartimento di Agraria era legato al verde urbano, con particolare attenzione agli alberi monumentali e alla riqualificazione e rigenerazione urbana. Fortemente interessati alla tematica, diversi enti ed istituzioni sono intervenuti a dare contributi di spessore ai lavori del workshop.
Dopo i saluti e la presentazione dell’evento del prof. Riccardo Motti, direttore dell’Orto Botanico della Reggia, e del dott. Emilio Ciccarelli, presidente dell’ODAF Napoli, il notaio Giovanni Vitolo, vicepresidente del CUP Napoli, ha manifestato la sua sensibilità riguardo la progettazione in ambito urbano, citando opere e testi di paesaggisti contemporanei.
Successivamente la prof.ssa Iolanda Giovidelli, dirigente del Liceo Flacco di Portici, ha ricordato l’importanza della sostenibilità ambientale anche in rapporto a temi trasversali quali alimentazione e stili di vita sani. La presenza di una rappresentanza di studenti del liceo al workshop ha contribuito a sottolineare la necessità di trattare questi argomenti soprattutto con le generazioni più giovani. La professoressa Giovidelli ha poi confermato il proprio gradimento per l’iniziativa svolta in una breve intervista a cura di Bruno Striano.
Ha aperto i lavori della giornata la relazione del dottore agronomo Rino Borriello, che ha sviluppato il tema cardine dell’evento, la riqualificazione e rigenerazione urbana: profonda conoscenza degli argomenti ed uno stile dialettico coinvolgente hanno caratterizzato la sua esposizione, appassionando anche i giovanissimi studenti in platea.
L’intervento della dott.sa Linda Malzone, commissario capo del Corpo Forestale dello Stato (Coordinamento Provinciale di Napoli) ha trattato l’argomento degli alberi monumentali. Precisa nelle descrizioni, l’esperta ha fornito informazioni sulla nuova normativa nazionale a riguardo, e evidenziato l’iniziativa “Segnala un albero monumentale” promossa dal CFS.
Il prof. Francesco Giannino, docente del Dipartimento di Agraria, nel suo intervento ha spiegato in maniera molto accessibile le tecniche di assunzione di modelli matematici per lo studio dello sviluppo e dell’accrescimento degli alberi e degli ambienti boschivi. Lo studio di questi modelli trova applicazione pratica in un progetto del CFS che permette esercitazioni antincendio “virtuali” degli agenti della Forestale.
I lavori si sono conclusi con una visita guidata dell’Orto Botanico della Reggia di Portici, dove gli esemplari arborei monumentali e le collezioni di specie vegetali presenti sono stati descritti con grande passione ed esperienza dal prof. Riccardo Motti, Direttore dell’Orto Botanico.

La platea
La platea

L'apertura dei lavori
L’apertura dei lavori

I relatori
I relatori

Il Presidente Emilio Ciccarelli
Il Presidente Emilio Ciccarelli

Il dottor Rino Borriello
Il dottor Rino Borriello

Il Commissario Linda Malzone
Il Commissario Linda Malzone

Il prof. Francesco Giannino
Il prof. Francesco Giannino

Il buffet
Il buffet

Il coffee break
Il coffee break

Visita guidata
Visita guidata

Visita guidata
Visita guidata

Il prof. Riccardo Motti
Il prof. Riccardo Motti

Chiusura dei lavori
Chiusura dei lavori